Wednesday, October 22, 2008

HO UNA SOLA MADRE SULLA TERRA

"Ho una sola madre sulla terra:
Maria Desolata.
Non ho altra madre fuor di Lei.
In Lei è tutta la Chiesa per l’eternità,
e tutta l’Opera nell’unità.
Nel suo disegno è il mio.
Andrò pel mondo rivivendoLa.
Ogni separazione sarà mia.
Ogni distacco dal ben che ho fatto
un contributo a edificar Maria.
Nel suo 'stabat' il mio stare
Nel suo 'stabat' il mio andare.
'Hortus conclusus'
e 'fonte sigillato'
coltiverò le sue virtù più amate,
perché sul nulla silenzioso di me
sfolgori la sapienza di Lei.
E molti, tutti,
i suoi figli prediletti,
i più bisognosi della sua misericordia,
abbiano dovunque la sua materna presenza
in un’altra piccola Maria."

Chiara Lubich
Oberiberg, 20 agosto 1962






Bob Dylan, 'Cross The Green Mountain

1 comment:

  1. Scusa ma l'inglese lo mastico poco :)

    DALL'ALTRA PARTE DELLA VERDE MONTAGNA
    parole e musica Bob Dylan
    Vado al di là della verde montagna, mi siedo vicino alla corrente
    Il paradiso arde nella mia testa, ho fatto un sogno mostruoso
    E' venuto su qualcosa fuori dal mare
    Si è mosso velocemente attraverso la terra dei ricchi e dei liberi

    Guardo negli occhi del mio misericordioso amico
    E poi mi domando, è questa dunque la fine?
    Ricordi indugiano, tristi eppure dolci
    E penso alle anime in paradiso che incontreremo

    Gli altari stanno bruciando con alte fiamme lontane
    I nemici sono passati dall'altro lato
    Si toccano i berretti dalla cima della collina
    Puoi sentirli arrivare per versare altro sangue di coraggiosi

    Lungo il pallido confine atlantico
    la terra devastata si estende per miglia indietro
    La luce sta avanzando e le strade sono ampie
    Tutto deve arrendersi al Dio vendicativo

    Il mondo è vecchio, il mondo è grigio
    lezioni di vita non possono essere apprese in un sol giorno
    Guardo ed aspetto ed ascolto mentre sto in piedi
    la musica che arriva da una lontana terra migliore

    Chiudo gli occhi del nostro capitano, possa riposare in pace
    la sua lunga notte è finita, il grande capo è stato abbattuto
    era pronto a cadere, era pronto a difendere
    ucciso al primo colpo dai suoi stessi uomini

    E' l'ultima ora dell'ultimo giorno dell'ultimo anno felice
    Sento che il mondo sconosciuto è vicino
    l'orgoglio svanirà e la gloria marcirà
    ma la virtù sopravvive e non può essere dimenticata

    Le campane della sera hanno rintoccato
    c'è blasfemia su ogni lingua
    che dicano che ho camminato nella bella luce della natura
    e che fui leale alla verità ed al bene

    Servi il Signore e sii lieto, guarda verso l'alto al di là
    al di là delle tenebre delle maschere, le meraviglie dell'alba
    nell'erba verde e profonda e nel bosco macchiato di sangue
    non si sono mai sognati di arrendersi,son caduti sul posto in cui erano

    Stelle cadono sull'Alabama, le vedo una per una
    stai camminando nei sogni chiunque tu sia
    gelidi sono i cieli, pungente il freddo
    il suolo gela ed il mattino è perduto

    E' giunta una lettera alla madre oggi
    ferita di fucile al petto, diceva
    ma presto starà meglio, è in un letto d'ospedale
    ma non starà mai meglio, è già morto

    Sono a dieci miglia dalla città e sono sparito
    in una luce antica che non è quella del giorno
    erano tranquilli erano schietti, li conoscevamo tutti troppo bene
    ci amavamo l'un l'altro più di quanto mai abbiamo osato dire

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