Monday, March 24, 2008

AIN'T TALKIN'

AIN'T TALKIN', JUST WALKIN'
luci d'attimo presente, dentro i versi di un amico (*)



"Most of the time
I'm cleared focused all around
Most of the time
I can keep both feet on the ground
I can follow the path, I can read the signs
Stay right with it when the road unwinds"

("Il più delle volte
metto a fuoco quanto ho intorno
Il più delle volte
so stare coi piedi per terra
Posso seguire il percorso, leggere i segnali
Tenermi in piedi quando la strada comincia a girare")


Il più delle volte, Signore,
non smarrirò la strada,
se il silenzio saprà farsi strada,
dentro di me.
Se saprò capire
d'essere strumento e non fattore.
Allora, colpo su colpo, lo Scultore compirà il suo lavoro.
Farà male a volte, certamente,
ma non ho paura.
E quando sarò vuoto, finalmente,
saprò accogliere il fratello davanti a me.

E così vado avanti, mio Dio,
la strada é diventata larga.
Ma "non parlo, cammino solamente",
il mio silenzio l'hai riempito Tu.

"Well, I'm pressing on,
Yes, I'm pressing on
To the higher calling of my Lord."


(*) le parole in corsivo sono versi tratti da canzoni di Bob Dylan



1 comment:

factum said...

Avevo lasciato un commento ma si è perso nel silenzio...

L'altro giorno sono entrato in una chiesa in un orario insolito, che silenzio! E che fame di silenzio..