Thursday, April 01, 2010

TRIDUO


Giovedì Santo
In fondo in fondo alla miniera, dove sta l'oro, c'é solo la vena pura. Quella cosa eterna. (...) La cosa che ci fa scodellare benedizioni invece che insulti sulla testa degli sconosciuti. E' sempre la stessa cosa. Ed é una cosa sola. Solo una. (...)
Allora io la metterei così. Direi che la cosa di cui stiamo parlando é sì Gesù, ma Gesù inteso come quell'oro in fondo alla miniera. Lui non poteva scendere sulla terra e prendere la forma di un uomo se quella forma non era fatta apposta per ospitarlo. E se dico che non c'é verso che Gesù sia un uomo senza che un uomo sia Gesù, mi sa che la sparo grossa l'eresia. Ma pazienza"
(tratto da 'Sunset Limited' di Cormac McCarthy)

Venerdì Santo
"Perche' ci si vuole cosi' male? Perche' anch'io mi voglio cosi' male da non tornare sempre al Mistero? Perche' questo restare voltati verso la profondita' dell'abisso a soffocarci della sua assenza di luce e di aria, senza voltarsi - come dovrebbe essere naturale - verso la superficie oltre la quale luce e aria sono di casa e in misura infinita? Perche' questa
innaturalezza nel mendicare ad ogni respiro l'ossigeno della Misericordia?"
(tratto da una mail del mio amico Mino, sempre capace di rompere la durezza del mio cuore)

Sabato Santo
"In tempi in cui era facile sentire gente che intonava con Pete Seeger e Joan Baez 'We Shall Overcome' come canzone nella quale riconoscersi ("Noi trionferemo, un giorno..."), ho sempre preferito guardarmi alla luce di "da un giorno all'altro sarò liberato" perché ho sempre pensato che non ci si libera da soli: la forza di volontà e le buone intenzioni, le ottime idee e le fantastiche trovate del migliore degli affetti non salvano nessuno."
(di Walter Gatti - su "I Shall Be Released" di Bob Dylan - tratto da "Help! il grido del rock")


Pasqua di Resurrezione
"(...) riaprendo gli occhi sul di fuori vedo l'umanità con l'occhio di Dio che tutto crede perché é Amore. Vedo e scopro la mia stessa Luce negli altri, la Realtà vera di me, il mio vero io negli altri (magari sotterrato o segretamente camuffato per vergogna) e, ritrovata me stessa, mi riunisco a me risuscitandomi - Amore che é vita - nel fratello. Risuscitandovi Gesù - altro Cristo, altro uomo-Dio, manifestazione della bontà del Padre quaggiù, Occhio di Dio sull'umanità. Così prolungo il Cristo in me nel fratello e compongo una cellula viva e completa del mistico corpo di Cristo, cellula viva, focolare di Dio, che possiede il Fuoco da comunicare e con esso la Luce. E' Dio che di due fa uno, ponendosi a terzo, come relazione di essi: Gesù fra noi"
(Chiara Lubich - Risurrezione di Roma, scritto del 29 ottobre 1949)






3 comments:

Maurizio Pratelli said...

Buona Pasqua!

anna said...

muchas gracias Fausto
auguri! buona Pasqua a te e tutti!!!

Vernè said...

Buona Pasqua a te ed alla tua splendida famiglia.