Sunday, December 30, 2007

HOPE FOR A NEW YEAR


Quando ero ragazzo, a volte, mi capitava di cantare insieme agli amici una canzone del Gen Rosso che cominciava così : "E' un nuovo giorno, una nuova speranza, posso ricominciare".
Quella canzone mi é tornata in mente in questi giorni di fine dicembre, in una fase del tempo - le soglie di un anno nuovo - in cui si é alle prese con un nuovo inizio.
E in momenti in cui gli auguri cominciano a giungere da ogni parte, a dispetto di un mondo che invece sembra davvero non volerne sapere di diventare migliore, mi é capitato di rimettere nel lettore cd Streetlight, colonna sonora del musical omonimo, che il gruppo continua a rappresentare sui palcoscenici di tutto il mondo.


E' il racconto di una storia vera, quella di Charles Moates, che vive nella fossa - The Hole - un quartiere malfamato della Chicago dei sixties. Charles ed alcuni suoi amici formano la Streeetlight band ; si trovano spesso in un garage per le prove e stanno preparando un concerto da tenere in Malcolm X Boulevard. Quel gruppo di amici é speciale: sono ragazzi che impegnano le proprie forze per la costruzione di un mondo unito e lo fanno anche attraverso la musica.
Jordan é amico di Charles e fa parte di una banda locale - The Gang - che si é imposta nel controllo del quartiere. La banda rivale - The Devil G - nel corso di un'irruzione improvvisa a cui fa seguito una sparatoria, provoca la morte di Lisa, fidanzata di Jordan e sorella di Tray, capo di The Gang.
L'omicidio scatena la vendetta di The Gang, ma Charles, pur appartenenedo alla fossa, non accetterà di rispondere alla violenza con la violenza.
Anche l'amicizia di Charles con Jordan verrà messa a dura prova dalla spirale di questa violenza, e Charles stesso pagherà alla fine con la vita la propria coerenza.
Per Jordan la domanda di significato di fronte al mistero dell'esistenza sorgerà come un grido acutissimo al termine di questa storia, ma la vita e l'esperienza di Charles e dei suoi amici rimarrà "stella vera, che non si spegne più".

La speranza di un mondo nuovo nasce dal dolore abbracciato per amore.
Qualche anno fa a Chicago, così come ogni giorno qui e ovunque, adesso ancora, alle soglie di un anno nuovo.
Per il sogno di un Dio che si rinnova : "Padre, che tutti siano uno" (Gv, 17,21)


"Vedremo le terre, leggeremo la storia,
ameremo la patria l'uno dell'altro.

Al di là delle lingue, al di là delle razze,
ameremo la fede l'uno dell'altro.

Vivremo speranze, porteremo dolori,
ameremo il cammino l'uno dell'altro.

Al di là del passato, di ferite lontane,
costruiremo il futuro
l'uno dell'altro.

Io ci sto !
Tu ci stai ?
Tu ci stai !
Io ci sto:
a giocarmi tutto,
a dare la vita per te.

Io ci sto !
Tu ci stai ?
Tu ci stai !
a dare la mia vita
perché sia così !

L'uno dell'altro."

(L'uno dell'altro - Streetlight, the musical - Gen Rosso)

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