Friday, February 22, 2008

HEART OF MINE

"Sì, é proprio vero: noi abbiamo incontrato Gesù e abbiamo fatto e facciamo l'esperienza del centuplo quaggiù.
Proprio per questo Don Giussani ha sempre voluto scommettere tutto sulla nostra libertà"
(don Julian Carron)



Il giorno del funerale lo seguii dalla tv, con tante lacrime ed emozione.
E, come a me, fu evidente a tutti - a chiunque avesse un cuore - che il Don Giuss, già nato al cielo, fosse rinato in modo nuovo in mezzo a noi.

Mentre io partecipavo da lì, tu avesti il privilegio d'essere con lui e ancor di più di accompagnarlo, non solo nella folla di tutti quegli amici, ma anche fino all'ultimo passo, quando ormai pochi erano rimasti stretti attorno a lui.  E riuscisti a buttare un fiore, proprio un attimo prima che la pietra lo togliesse per sempre dal nostro sguardo umano.
Scrivesti "un fiore, un pezzettino del nostro cuore, dentro il loculo con lui, per fargli compagnia per l'eternità"; e quella frase rimase scolpita per sempre nella mia memoria.

E' per questo che ancora oggi, quando passo a salutarlo - il Don Giuss - e leggo sulla lapide quella frase di certezza - "Oh Madonna, tu sei la sicurezza della nostra speranza !" - non riesco a non pensare a lui, a quel pezzettino di cuore là dietro per sempre.
Perché io, quel fiore, l'ho gettato con te.
E da quel giorno, ogni volta, é come fosse un po' anche il mio.

2 comments:

Paolo Vites said...

grazie -

Anonymous said...

grazie anche da parte mia!!